Mag 4, 2009 - PERIODO VERDE....verde erba    Commenti disabilitati su TI HO VOLUTO BENE, SAI?

TI HO VOLUTO BENE, SAI?

TI HO VOLUTO BENE, SAI?

(2)

 

 

Primo amore fatto di niente.

Giusto un amore di ragazzi :

senza baci,

di pochi giorni e senza promesse,

neppure carezze,

solo uno sguardo,

un precipitoso galoppare del cuore,

una mano appena sfiorata e subito,

per paura ritirata.

 

Che sguardi ci davamo,

quasi avessimo paura uno dell’altra.

Con la gola secca

e quel desiderio di far cessare

quel terribile precipitoso battito

del cuore.

 

Ci guardavamo negli occhi

con timore.

Io ti ho voluto bene,

sai?

Anche se voglio bene a tutti,

ma a te…

ho voluto più bene.

 

Poi è arrivato il disprezzo, la cattiveria, l’odio,

hai sbagliato tutto,

proprio tutto.

 

Ti ho perdonato, subito,

già dal primo giorno.

 

Ricordi quella sera?

l’ultima?

La sera dell’addio, tornavo a Roma

finite le vacanze

l’addio, dolce, tenero, buffo,

doloroso addio.

 

Con gli occhi doloranti di pena,

grevi di lacrime,

miti e lucidi,

poi freddi, distaccati

per le parole non dette

tu : “ Scrivi”

io : “Perché?”

Il tuo foglietto con l’indirizzo,

una stretta di mano da adulti

e poi io :” Ciao !”

e tu “ auguri”

ed io“ A presto!”

 

Ciao.

Mag 4, 2009 - PERIODO VERDE....verde erba    Commenti disabilitati su A PENSARE…CHE BELLO

A PENSARE…CHE BELLO

SAREBBE BELLO (1)

 

 

A pensare… che bello,

avere qualcuno da prendere per mano,

stringerlo,

magari canzonarlo.

 

A pensare… che bello!

Avere qualcuno al quale dire qualcosa,

parlargli e magari sorridergli!

 

A pensare…che bello,

avere qualcuno che ti stringe, ti guarda, sorride,

ti culla, ti bacia, ti ascolta e

posa la sua bocca sui tuoi occhi stanchi,

essere con lui una,

unica sola cosa.

 

A pensare…che bello!

Apr 25, 2009 - sfoghi    Commenti disabilitati su DISCORSO

DISCORSO

DISCORSO

“…per te

le parole sono solo rumore

io parlo e tu non sai come fare,

per non sentire,

allora parli anche tu

ed il frastuono di parole

l’una sull’altra,

riesce a non farti ascoltare le mie.

Io volevo parlarti

ma è meglio tacere…”

 

Apr 25, 2009 - PERIODO ROSA    Commenti disabilitati su PRIMO GIORNO DI PRIMAVERA

PRIMO GIORNO DI PRIMAVERA

PRIMO GIORNO DI PRIMAVERA

Ho pensato alle fresie, al profumo di una notte calda.
Ho pensato ad un giorno di pioggia, alle strade bagnate,
a stivaletti bianchi e cappucci azzurri.
Ho pensato a mattini pieni di luce:
alla tua mano sul mio viso,
ai tuoi occhi chiari ed io riflessa dentro come in un lago.
Ho pensato ai nostri sorrisi, ai nostri sogni, a tutte le nostre parole.
Ho pensato ai papaveri, alle farfalle, a tutti i colori e a te.
Ho pensato ad un sospiro ed alle tue labbra.
Ho pensato all’odore dell’erba, alla brina ed alla tua bocca.
Ho pensato ad un attimo dolce, a silenzi e canti lontani….
Ho pensato alle sfumature della notte,
al tepore di un ricordo,
alla danza di un pensiero,
al sapore di desideri strani…
ed ho sognato fiori e fiori
e bimbi vestiti di bianco,
farfalle blu e vele e gabbiani, sul fiume verde.
Ho visto mille papaveri, mille viole, mille fiordalisi,
mille margherite, mille ciclamini
e sul prato una vecchia
raccontava fiabe ed intanto filava argento e sole…
Poi ti ho visto arrivare, correndo.
Dolcemente la tua mano ha preso la mia
ed ho sentito mille violini ed ho visto il cielo allargarsi
e mi è parso il mio primo giorno di vita.

ATTESA

ATTESA

“…nel silenzio

di questa primavera

per me muta d’affetti,

attendo giunga

quel “profumo”,

o il “pettirosso”,

o la “farfalla”,

che mi dica

siamo qui…

un segno,

una presenza,

la loro…”

Apr 23, 2009 - GIORNI TRISTI, malinconia, per la mamma    Commenti disabilitati su LEGGIADRA FARFALLA

LEGGIADRA FARFALLA

TU come una farfalla 

Lieve e leggiadra,

in silenzio

la farfalla nei giorni di sole,

in punta di piedi,

si posa su un fiore

e poi su un altro ancora,

lo bacia e rapida,

danzando nell’aria,

si allontana in silenzio.

Serena, delicata,

in silenzio,

la farfalla nei giorni di sole,

vibra di dolcezza,

come te mamma.

Io mi ricordo che tu come una farfalla,

in silenzio per non svegliare nessuno,

andavi avanti ed indietro per la casa,

in punta di piedi,

senza sosta.

Un bacio, una carezza, una faccenda,

un bacio, una carezza, una fatica

e poi ancora un bacio,

una carezza,

uno sguardo pieno d’amore,

una parola gentile.

Quanta stanchezza ma quanta dolcezza!

Io mi ricordo quando tu,

più delicata di una farfalla,

posavi le tue labbra sulle mie gote,

cullandomi nel tuo abbraccio,

teneramente…

Lascia che ti culli un po’ io,

adesso,

teneramente,

con queste liete parole.

TU SEI STATA E RESTERAI LA MIA FARFALLA,

IO SONO STATA IL TUO FIORE.

Apr 22, 2009 - GIORNI TRISTI, malinconia, per la mamma    Commenti disabilitati su LA FOTO DI MIA MADRE

LA FOTO DI MIA MADRE

LA TUA FOTO
“…nella foto
scorgo un sorriso appena,
già malinconico,
anche i colori
sono tenui.
Lieve immagine
che sembra respiri
e il ricordo prende vita…”
 
Apr 22, 2009 - GIORNI TRISTI    Commenti disabilitati su TREMA LA TERRA

TREMA LA TERRA

IL TERREMOTO

“…crollano sogni e realtà
nella polvere
respira solo il silenzio…”

Apr 22, 2009 - malinconia    Commenti disabilitati su CONSOLAZIONE

CONSOLAZIONE

PER CONSOLARTI
“…scava
nella memoria
trova quei ricordi sontuosi,
indossali come mantello…”
 
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