PRIMO GIORNO DI PRIMAVERA
Ho pensato alle fresie, al profumo di una notte calda.
Ho pensato ad un giorno di pioggia, alle strade bagnate,
a stivaletti bianchi e cappucci azzurri.
Ho pensato a mattini pieni di luce:
alla tua mano sul mio viso,
ai tuoi occhi chiari ed io riflessa dentro come in un lago.
Ho pensato ai nostri sorrisi, ai nostri sogni, a tutte le nostre parole.
Ho pensato ai papaveri, alle farfalle, a tutti i colori e a te.
Ho pensato ad un sospiro ed alle tue labbra.
Ho pensato all’odore dell’erba, alla brina ed alla tua bocca.
Ho pensato ad un attimo dolce, a silenzi e canti lontani….
Ho pensato alle sfumature della notte,
al tepore di un ricordo,
alla danza di un pensiero,
al sapore di desideri strani…
ed ho sognato fiori e fiori
e bimbi vestiti di bianco,
farfalle blu e vele e gabbiani, sul fiume verde.
Ho visto mille papaveri, mille viole, mille fiordalisi,
mille margherite, mille ciclamini
e sul prato una vecchia
raccontava fiabe ed intanto filava argento e sole…
Poi ti ho visto arrivare, correndo.
Dolcemente la tua mano ha preso la mia
ed ho sentito mille violini ed ho visto il cielo allargarsi
e mi è parso il mio primo giorno di vita.
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